Dati epidemiologici
e prevalenza
1 anno di ritardo nella diagnosi e nel trattamento potrebbe causare globalmente:
44.800
epatocarcinomi5
72.300
decessi5
Pazienti ancora da curare:
160mila i pazienti con diagnosi NOTA in attesa di essere curati*,6
Una percentuale sostanziale di pazienti con infezione cronica da HCV non è consapevole della propria infezione, con grandi variazioni tra regioni, paesi e popolazioni a rischio1
* Stima al 25 settembre 2018
Bibliografia:
- https://www.who.int/news-room/fact-sheets/detail/hepatitis-c Ultimo aggiornamento 24/06/2022
- Linee di indirizzo AISF – HCV. Aggiornamento del 20 Giugno 2018
- Kondili LA et al. Liver International 2018;38:2190–2198
- Marcellusi A et al. Pharmacoeconomics 2019;37(2):255-266.
- Kondili L. A., A mathematical model by route of transmission and fibrosis progression to estimate undiagnosed individuals with HCV in different Italian regions, BMC Infectious Diseases, 2022, https://doi.org/10.1186/s12879-022-07042-w.
- EpaC. Epatite C: stima del numero di pazienti con diagnosi nota e non nota residenti in Italia (aggiornamento 2018)
- Dati congresso SIMSPE 2018. Carceri. L’allarme dei medici: “Il 70% dei detenuti ha almeno una patologia cronica. Per i migranti prevale la tubercolosi, ma è l’epatite C la piaga principale”. Quotidianosanità.it https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=66305 (ultimo accesso 18032019)
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